Prefazione

   Non conosce la metrica e non ricerca la rima, il nostro Salvatore Cotena.
Eppure indiscutibilmente è poeta,poichè la poesia non ha prigione, non è cervellotica o astrusamente incomprensibile.
Col talento si nasce e poi lo si coltiva, lo si amplia, lo si arricchisce...
   Cotena scrive davvero "ciò che gli detta il cuore " e sa vedere anche particolari che agli altri possono sfuggire. La sua penna è intrisa  nell' inchiostro della libertà e dell'onestà, del sentimento e del sano umorismo.
   Portiere, ma psicologo per la capacità di cogliere le note caratteriali delle persone che conosce, di definirne vizzi e virtù, ci offre delle liriche davvero sorprendenti.
Osserva gli inquilini, i passanti, le mille e più persone che seguono un intinerario di vita e le " fotografa" con la sua mente.
Attraverso i  versi e con una buona dose di umorismo, mette alla berlina anche i mali di una società che sembra proprio andare alla deriva.
   La parola, talvolta, può essere lieve come una carezza o violenta come un pugno, può colpire e far meditare su tanti scempi che devastano il mondo.
   Autocrritico, simpatico e immediato, Salvatore Cotena ha conquistato la stima di tutti. Il suo palmares è invidiabile, poichè ha collezionato  premi in tanti concorsi letterari e può vantare interviste di grande valore a livello sociale .
   Poesia, la sua, che scivola, che vibra, che illumina e deterge lacrime, ma che sa anche "colpire" gli animi di coloro che sembrano aver dimenticato di avere una coscienza.
   Sono comunque l'amore e la fede a far volare le parole come petali di fiori nel vento del bene per offrire messaggi di eterna primavera.

Tina Piccolo

Poetessa e Critico letterario
Fond. del Premio Internazionale
" Città di Pommigliano d'Arco"